Il POTASSIO GLUCONATO  è il sale di potassio dell’acido gluconico, uno zucchero che deriva dal glucosio; questa forma organica di potassio è altamente biodisponibile. A temperatura ambiente si presenta come polvere bianca cristallina, leggermente igroscopica, pura al 100%, di grado farmaceutico. Questi due elementi (potassio e glucosio) sono abbondantemente presenti in natura, in frutta e verdura e nel corpo umano. In ambito alimentare il potassio è usato come elemento tampone, correttore di acidità e chelante di ioni metallici. Nell’industria farmaceutica si sfruttano le proprietà digestive e anti acido, in caso di acidosi, nausea gravidica e digestione lenta. Sempre per il potere alcalinizzante, viene indicato in caso di calcolosi renale e per alzare il pH delle urine (renderle basiche, quando si eccede con l’apporto di proteine animali). Il potassio come il magnesio concorrono al buon funzionamento della muscolatura, sia quella striata che liscia; in caso di affaticamento muscolare per intensa attività fisica, è consigliato assumere ogni giorno, 3 g o più, di potassio gluconato che riduce il rischio di crampi e l’indolenzimento muscolare. Il potassio in generale è importantissimo per il corpo umano, ha la funzione di controllare la pressione sanguigna (in caso di ipertensione è consigliato) e osmotica cellulare; regola i battiti cardiaci e le contrazioni muscolari; contrasta la ritenzione idrica e favorisce l’equilibrio acido-base. E’ stato dimostrato che il consumo di sodio nella popolazione italiana è nettamente superiore ai parametri dichiarati idonei e ciò, comporta un conseguente sbilanciamento col potassio; è sempre consigliato quindi l’assunzione di potassio e la riduzione di sodio con l’alimentazione, per avere il corretto equilibrio dei due sali minerali che normalmente lavorano in sinergia..