L’INOSITOLO è una sostanza naturale, essenziale per l’organismo umano, che è in grado di produrlo autonomamente. E’ detto anche myo inositolo, ed è il tipo di inositolo più biodisponibile (ve ne sono altri 8 differenti stereoisomeri); è il precursore del D-chiro inositolo. Viene segnalato anche come vitamina B7 ed è idrosolubile, quindi, anche una eventuale integrazione è ben tollerata in quanto gli eccessi (oltre 10g) vengono eliminati facilmente dai reni. Negli alimenti si trova prevalentemente nella crusca, nei cereali integrali, nel germe di grano, nel lievito di birra, negli agrumi e nelle carni in genere. Nell’organismo umano si trovano maggiori concentrazioni  di inositolo, nei testicoli e nel liquido seminale. Il prodotto qui in esame si presenta come polvere fine e compatta, di colore bianco, dal sapore dolce, pura al 99%, ricavata da granoturco proveniente dalla Cina.

L’azione dell’inositolo si esplica nei mitocondri, organi cellulari preposti alla produzione di energia e disintossicazione della cellula stessa, attività molto spiccata a livello epatico. Stimola la produzione di lecitina (fosfatidilcolina) nell’organismo, che concorre a tenere pulite le arterie da depositi di grasso e li trasporta al fegato dove vengono sciolti dalla bile. L’inositolo svolge anche nel fegato, un’azione pulente, divenendo un epatoprotettore. Aiuta il cervello negli stati d’ansia, depressione, e forti stress psichici (agisce sui recettori dell’ormone serotonina). E’ importante sottolineare come studi risalenti agli anni 1990, volti a trovare una terapia valida contro la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), dimostrarono che il myo inositolo e D-chiro inositolo sono entrambi messaggeri secondari dell’insulina, ma hanno una diversità d’azione:  il myo inositolo è coinvolto nel trasporto e utilizzo del glucosio, e il D-chiro inositolo nella sintesi e immagazzinamento sempre del glucosio.  Nelle donne affette da sindrome dell’ovaio policistico il rapporto tra myo e D-chiro inositolo è molto alterato, rispetto all’equilibrio esistente nelle donne sane, ovvero myo inositolo 100, D-chiro 1. E’ consolidato ormai come l’uso soprattutto del myo inositolo (nel rapporto 40 parti) e del D-chiro (1 parte), siano ottimi per la cura della PCOS, regolarizzando così anche i livelli di colesterolo nel sangue, riducendo la produzione di ormoni maschili ed eliminando accumuli di grasso, rivelandosi così anche valido alleato nelle diete dimagranti e in menopausa. E’ di aiuto in caso di infertilità maschile e femminile.  L’inositolo viene aggredito dai succhi gastrici, quindi se si intraprende su consiglio medico di fiducia un’integrazione di inositolo è opportuno proteggerlo inserendolo in capsule acido resistenti. Generalmente si assumono dai 3 ai 6 g di inositolo al giorno, in caso di depressione si può arrivare a 10 g

Confezionato in sacchetto di plastica trasparente per alimenti, sigillato, inserito in busta di alluminio con chiusura a zip richiudibile.